■Modello Individuale Comparato
■Modello Analitico
■Modello Transazionale
■Modello Cognitivo
■Modello Ipnotico
■Modello Sistemico_Relazionale
   ♦Coppia
   ♦Familiare
   ♦Individuale

La psicoterapia ipnotica neo-ericksoniana utilizza un procedimento indiretto, di tipo comunicativo e relazionale atto a creare una modificazione dello stato di coscienza col fine di trattare tutti disturbi emotivi e di personalità.

La personalità viene rafforzata, mediante l’uso del linguaggio analogico metaforico, con il richiamo alle risorse ed alle potenzialità conservate nell'inconscio.

Il linguaggio analogico metaforico, è appunto il mezzo che lo psicoterapeuta ericksoniano utilizza per comunicare con quella parte della mente del soggetto che M. Erickson definiva inconscio e che, in un certo senso, potrebbe corrispondere maggiormente, nella terminologia freudiana, al preconscio.

La psicoterapia ipnotica lascia che il soggetto si allontani dalla realtà esteriore, quella in cui vive normalmente e nella quale ha riportato, e forse riporta tuttora, traumi psicologici.

Nella trance ipnotica l'individuo ha la possibilità di creare nuove realtà, soggettive e virtuali, corrispondenti a quelle che M. Erickson definisce "realtà ipnotiche", sotto certi aspetti simili al vissuto del sogno nel quale, sia pure con gradualità differenti, si intrecciano sofferenze e piaceri, stati d'animo diversi, emozioni intense o momenti di ansia e di soddisfazione.
Lo stato psicologico speciale creato con la trance fa si che il paziente riesca a riassociarsi, a riscoprire le proprie potenzialità e, quindi a riorganizzare le sue complessità psicologiche interiori.

Ed è proprio questa esperienza di riassociazione e riorganizzazione della propria vita esperienziale che produce la guarigione e il cambiamento.

Il ruolo dello psicoterapeuta ipnotista è pertanto quello di sorreggere il proprio paziente più che di guidarlo affinché, attraverso il potenziamento delle sue risorse, possa correttamente dirigersi verso la soluzione del problema secondo la scelta che egli stesso ritiene la più attesa e naturale.

La cadenza degli incontri è settimanale.